TERNI-UMBRIA
Terni ha tremila anni di storia e un filo conduttore: il cambiamento.
E’ una città che ha origini umbro-sabine preromane (e ne conserva gelosamente i reperti
nel nuovissimo museo archeologico dell’area ex Siri-Caos in via Campofregoso).
Poi è diventata il municipio romano di Interamna Nahars, del quale restano segni possenti
nelle mura e nel grande anfiteatro accanto al Duomo.
Ai primi secoli del Cristianesimo fa riferimento la figura di San Valentino, vescovo di
Terni e protettore degli innamorati di tutto il mondo, le cui spoglie sono venerate nella
basilica sul colle appena sopra il centro cittadino.
Terni conserva edifici medievali, come il santuario di San Francesco e la chiesa di san
Salvatore, rinascimentali e Seicenteschi come la Cattedrale e molti dei palazzi nobiliari
del centro storico.
Ma un nuovo grande e straordinario cambiamento la coinvolse e nei decenni successivi
all’Unità d’Italia, quando il nuovo Stato decise di amplificare la vocazione industriale
di Terni, determinata dalla posizione geografica e soprattutto dall’enorme forza motrice
derivante dallo sfruttamento delle acque del Nera e del Velino. In pochi anni vennero
costruite la grande acciaieria, la Fabbrica d’Armi ed altri imponenti complessi
industriali. La popolazione si quintuplicò. Terni divenne quindi la più importante città
industriale del Centro Italia ed anche il suo tessuto urbanistico cambiò radicalmente.
Durante la seconda guerra mondiale la città venne semidistrutta dai bombardamenti Alleati.
Nel dopoguerra importanti architetti ed urbanisti ne ridisegnarono nuovamente il volto.
Oggi Terni continua a coltivare la sua vocazione al cambiamento ed alla modernità,
ospitando nuove strutture culturali anche in vecchie fabbriche recuperate, sculture d’arte
contemporanea in vari punti della città, festival ed iniziative innovative e di ricerca,
un moderno distretto industriale ed un polo universitario.
fonte sito comunale
TERNI-UMBRIA
Informazioni article by:NETWORK PORTALI, Pisa